Biografia di Gianni Amelio
Regista sensibile e rigoroso al tempo stesso, dalle scelte coerenti e dall’impronta personalissima, questo è prima di tutto Gianni Amelio, regista di pochi film ma tutti di indubbia qualità. Nasce a San Pietro Magisano (Catanzaro) nel 1945 e si trasferisce ancora giovane a Roma. Qui, compie il suo apprendistato lavorando come aiuto di alcuni importanti registi ed inizia a girare alcuni corti. Nel 1970 gira il suo primo film per la televisione (in 16mm), “La fine del gioco”, seguito da “La città del sole” (1973), il documentario “Bertolucci secondo il cinema” (1976), “La morte al lavoro” (1978), “Effetti speciali” (1978) e “Il piccolo Archimede” (1979).
Uno spiccato senso di coscienza civile anima le sue opere fin dall’inizio. Del 1982 è il suo primo film per il grande schermo, Colpire al cuore interpretato da Jean-Louis Trintignant nei panni di un uomo reduce dal... |
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